Natale con la neve. 23 dicembre 2009 — 20 gennaio 2010

 

Mostra collettiva d’arte dei soci EOS
Palazzo Giordani, Viale Martiri della Liberta, 15, Parma
Quest’anno le festività natalizie arrivano gravate - per tante famiglie - dal peso di una crisi economica che non ha risparmiato il nostro territorio e che si è rivelata particolarmente pesante sul fronte occupazionale. Davanti a queste difficoltà noi abbiamo cercato di fare la nostra parte - insieme alle altre istituzioni, alle forze economiche e sociali, alle banche - per cercare di salvare il maggior numero possibile di posti e sostenere le famiglie più colpite.

Sappiamo però che questo non basta. Questa crisi, con le difficoltà che genera , rischia di incrinare la coesione sociale, quella rete di rapporti e solidarietà che ha costituito da sempre uno dei punti di forza del nostro territorio, anche sotto il profilo economico. Anche per questo abbiamo accolto immediatamente la proposta di EOS - Laboratorio delle Arti, che opera già da qualche anno nel campo artistico, con concretezza e lungimiranza, insegnando tecniche e discipline, organizzando eventi pubblici come mostre e incontri tematici, ma soprattutto cercando di trasmette, in particolare ai giovani, l’amore per l’arte. La cultura, aperta a tutti, può giocare un ruolo importante per migliorare, infatti, la qualità della nostra vita, in ogni sua fase, può aiutarci a non perdere i valori e a recuperare quella profondità senza cui ogni impegno rischia di essere vano. Questa mostra viene a suggerirci, anzi a sollecitarci, un momento di riflessione, su ciò che contribuisce a rendere migliori noi e la nostra vita. È – come queste feste – l’occasione di una sosta per ripartire con maggior impegno nel nostro lavoro quotidiano.

Vincenzo Bernazzoli Presidente della Provincia di Parma

Tradizione e creativita
Natale con la neve suggerisce un’immagine che ha il sapore forte della tradizione: come non pensare immediatamente ad allegri pupazzi, agli alberi con i rami appesantiti dalla coltre bianca, a luci scintillanti e cime innevate… tutto questo troviamo nella mostra collettiva che chiude in bellezza l’anno 2009, organizzata da EOS – Laboratorio delle Arti – a Parma, nella prestigiosa cornice di Palazzo Giordani sede degli uffici della Provincia, a partire dal 23 Dicembre. Ed è proprio il richiamo alla tradizione il messaggio che EOS ha voluto lanciare con questa iniziativa: mantenere ben saldi i valori e i legami più significativi dell’uomo con le proprie origini; consolidare quelle radici che danno significato al suo continuo peregrinare alla conquista di nuovi traguardi e sfide ambiziose, affinché non dimentichi se stesso e i propri ideali.

Il Natale rappresenta la Nascita e così pure l’atto creativo celebra la nascita di qualcosa di nuovo che è parte di noi e che, attraverso il fare artistico, portiamo in luce. E se i tempi sono difficili e la vita impone quotidianamente prove impegnative da affrontare, per ritrovare la magia del Natale bisogna incontrare se stessi, affidarsi alla propria creatività, patrimonio indiscutibile e innato di ogni individuo. Basta davvero poco, come ci mostrano gli artisti di Eos, per attingere a queste copiose e preziose risorse: la semplicità di aprire il proprio scrigno personale e attingere a piene mani alla ricchezza espressiva che tutti possiedono. Allora l’immagine della tradizione si colora di nuove tinte declinandosi in un caleidoscopio di proposte pittoriche: candidi paesaggi velati di luce azzurrina, vette imbiancate e montagne maestose; alberi che sembrano accompagnare con le loro fronde la danza silenziosa dei soffici fiocchi; bagliori lunari di gelide notti e luccicanti cristalli di ghiaccio.

E poi ancora, scorci cittadini in cui si intravedono tetti bianchi, folle di gente festosa, vestigia innevate dei secoli passati; bambini che giocano imbacuccati e sorridenti in mezzo alla neve, lo sguardo intenso di uomini nordici… tutte immagini che suggeriscono ed esprimono una personale visione dell’inverno e della festa natalizia, condite con tanta fantasia ed emozione. Nel Natale di EOS non poteva mancare una bella sezione dedicata ai bambini, una fitta schiera di piccoli artisti che dipingono immagini e figure in cui il fascino un po’ misterioso e un po’ magico del Natale trionfa e dove la libertà espressiva, a cavallo del prodigioso destriero della fantasia, dà vita a veri e propri mini-capolavori. Questa articolata rassegna, in cui sono presenti anche opere scultoree e manufatti in ceramica, rappresenta il modo artistico e suggestivo con cui EOS – Laboratorio delle Arti, esprime a tutta la città l’augurio di un Natale dispensatore di serenità e gioia.

Daniela Vecchi




Arte / Ambiente / Agricoltura. 28-29 marzo, 4-5 aprile 2009.

 

Mostra collettiva dei soci EOS.
Rocca dei Rossi, Sala ex scuderie, San Secondo Parmense

“Progetto 3A” nasce dal successo di pubblico e di critica riscontrato nella mostra d’arte “Arte, Ambiente, Auto” e “Arte, Ambiente, Alimentazione”, ideata e organizzata da EOS che ha messo in evidenza i problemi ambientali, visti attraverso la sensibilita e la fantasia dei nostri artisti. Un risultato importante che ci spinge ad approfondire l’analisi sul tema AMBIENTE. Gli spunti interessanti sono molti e tutti di fondamentale importanza per la sopravvivenza dell’umanità ed il benessere quotidiano, quindi si e pensato di creare un percorso diviso in cinque appuntamenti sui temi più scottanti e che ci riguardano piu da vicino.
Arte / Ambiente / Agricoltura
La terra ci fornisce gli elementi primari, l’agricoltura e in grado di trasformarli in elementi nutrizionali per gli esseri viventi. Il legame fra agricoltura, acqua, aria e ambiente e strettissimo. Gli artisti di EOS vogliono far riflettere su come probabilmente oggi quello che mangiamo sia contaminato soprattutto per un eccessivo uso di fertilizzanti o pesticidi, o per le manipolazioni genetiche i cui effetti sul nostro organismo non sono ancora del tutto conosciuti. E’ fondamentale trasmettere valori come l’amore per la terra, il rispetto per quello che ci offre e la genuinità di quello che mangiamo.




Forme e Colori in movimento. 24 maggio - 21 giugno 2008.

Forme e colori in movimento

Mostra collettiva d’arte dei soci EOS. Autoclub S.p.A. Concessionario FIAT
Viale Gramsci, 26, Parma

FORME E COLORI IN MOVIMENTO nasce dal successo di pubblico e di critica riscontrato nella mostra, “Arte Ambiente Auto” realizzata a maggio 2007 nei saloni di esposizione della concessionaria Autoclub.

I problemi ambientali legati all’uso dell’auto hanno suscitato interesse e curiosità, gli artisti di EOS hanno data prova di sensibilità e fantasia, ma un tema così specifico ne ha limitato in parte la libertà di espressione.

CON FORME E COLORI IN MOVIMENTO si vuol privilegiare il discorso artistico affrontando un tema dove la fantasia, la creatività, e le capacità tecniche risultino messe a dura prova dalla necessità di dare un movimento all’opera, ma siano libere da condizionamenti concettuali. In realtà tutto, o quasi, ciò che ci circonda è in movimento, il nostro stesso pianeta lo è, la luna ,il mare, le nuvole, ma lo sono le persone, gli animali, gli insetti, gli alberi e i fiori mossi dal vento, ecc…

Tutte le cose organiche ma anche quelle inorganiche riflettono la luce e quindi le vediamo colorate. Immaginiamo un treno, le auto, la bicicletta, oppure gli sci, le scarpe, un tessuto, un braccio, i capelli, le mani ecc… immaginiamoli in movimento, sono forme e colori che ci trasmettono forza, vitalità, velocità, oppure eleganza, armonia, malinconia, gioia, tenerezza. Questo è il compito che spetta agli artisti di EOS, trasferire queste emozioni con forme e colori, nelle proprie opere, rendendo partecipe lo spettatore di una determinata situazione e dell’emozione che ne deriva.

“Per sfuggire al mondo non c’è niente di più sicuro dell’arte e niente è meglio dell’arte per tenersi in contatto con il mondo” J.W.Goethe.

Un tema come FORME E COLORI IN MOVIMENTO induce a spaziare liberi nell’infinito orizzonte della creazione artistica, invita a tuffarsi nella ricchezza del proprio mondo interiore; un tema che può sembrare banale ma che in realtà spalanca le porte a quel grande bagaglio di idee, emozioni, desideri che sempre si respira nella fucina creativa di EOS. Ed è proprio questo il messaggio che EOS ha voluto lanciare ai suoi soci artisti che con entusiasmo hanno raccolto la sfida e hanno prodotto una varietà ricchissima di interpretazioni pittoriche, ceramiche e scultoree.

Attraverso la pratica artistica riusciamo ad avere una conoscenza della realtà del mondo in sé che non prevede bugie; assolutamente sincera perché proviene direttamente dall’intimo del nostro cuore, perché spezza le catene dell’apparenza a favore dell’interiorità. E’ il mezzo più potente che abbiamo per eludere i limiti dello spazio-tempo e della propria individualità e dirigerci verso i luoghi dello spirito. Nel fare creativo si produce il miracolo dell’esperienza estetica vale a dire un’emozione profonda che nasce dall’aver dato forma a qualcosa che era dentro di sé ed ora è fuori di sé. Non ci sono limiti per provare questa esperienza, ogni istante, ogni fase della vita è il momento giusto per incominciare (o RI-cominciare) ad emozionarsi; e farlo tutti insieme condividendo un progetto comune, come avviene in questa mostra, è un’esperienza profonda e gratificante, assolutamente da non mancare.

Questo è il messaggio che la mostra FORME E COLORI IN MOVIMENTO vuole comunicare. Secondo Kandinsky la forma cela sempre un’interiorità, essa è “l’espressione di un contenuto interiore”. Nella materia è già contenuta la forma di un’opera, scopo dell’artista è evidenziare, liberare quella forma che egli vede con gli occhi della sua anima e offrirla al mondo. Ed ecco allora che la FORMA si è coniugata con la materia e ha dato vita a ceramiche e sculture; si è raggrumata nella sabbia di pomice e ha dato rilievo a figure e paesaggi; si è fusa con il COLORE e ha creato scenari variopinti, fantastici o reali, che incantano l’osservatore e gli fanno vibrare le corde dell’anima. Il colore esercita una notevole influenza, non solo nella pratica artistica ma anche nella nostra quotidianità. Possiede una forte carica emotiva, crea una vibrazione spirituale. Esso tinge in senso metaforico le nostre giornate e le nostre azioni. Senza i colori tutto sarebbe grigio e uniforme. Le pennellate dei quadri, le sfumature brillanti degli smalti sono il diario di bordo della nostra vita, del nostro quotidiano; in esse sono racchiuse tutte le istanze e i sogni che accompagnano la nostra esistenza.

L’arte non è stasi, non è immobilità. Essa si dispiega e si esalta nel MOVIMENTO, nel divenire, nel fluire perenne delle cose. L’idea si esprime nella forma; la materia inanimata prende vita, si plasma e si modella, si adatta al nostro volere, si fa compagna insostituibile dei nostri gesti, diventa lo specchio dell’evoluzione continua del nostro pensiero e della nostra anima.

Tutto questo cos’è se non la metafora della VITA? E dunque questa mostra è un canto, un inno alla vita, alla libertà, all’esaltazione dei valori spirituali e interiori dell’uomo.

Daniela Vecchi