Forme e Colori in movimento. 24 maggio - 21 giugno 2008.
Mostra collettiva d’arte dei soci EOS. Autoclub S.p.A. Concessionario FIAT
Viale Gramsci, 26, Parma
FORME E COLORI IN MOVIMENTO nasce dal successo di pubblico e di critica riscontrato nella mostra, “Arte Ambiente Auto” realizzata a maggio 2007 nei saloni di esposizione della concessionaria Autoclub.
I problemi ambientali legati all’uso dell’auto hanno suscitato interesse e curiosità, gli artisti di EOS hanno data prova di sensibilità e fantasia, ma un tema così specifico ne ha limitato in parte la libertà di espressione.
CON FORME E COLORI IN MOVIMENTO si vuol privilegiare il discorso artistico affrontando un tema dove la fantasia, la creatività, e le capacità tecniche risultino messe a dura prova dalla necessità di dare un movimento all’opera, ma siano libere da condizionamenti concettuali. In realtà tutto, o quasi, ciò che ci circonda è in movimento, il nostro stesso pianeta lo è, la luna ,il mare, le nuvole, ma lo sono le persone, gli animali, gli insetti, gli alberi e i fiori mossi dal vento, ecc…
Tutte le cose organiche ma anche quelle inorganiche riflettono la luce e quindi le vediamo colorate. Immaginiamo un treno, le auto, la bicicletta, oppure gli sci, le scarpe, un tessuto, un braccio, i capelli, le mani ecc… immaginiamoli in movimento, sono forme e colori che ci trasmettono forza, vitalità, velocità, oppure eleganza, armonia, malinconia, gioia, tenerezza. Questo è il compito che spetta agli artisti di EOS, trasferire queste emozioni con forme e colori, nelle proprie opere, rendendo partecipe lo spettatore di una determinata situazione e dell’emozione che ne deriva.
“Per sfuggire al mondo non c’è niente di più sicuro dell’arte e niente è meglio dell’arte per tenersi in contatto con il mondo” J.W.Goethe.
Un tema come FORME E COLORI IN MOVIMENTO induce a spaziare liberi nell’infinito orizzonte della creazione artistica, invita a tuffarsi nella ricchezza del proprio mondo interiore; un tema che può sembrare banale ma che in realtà spalanca le porte a quel grande bagaglio di idee, emozioni, desideri che sempre si respira nella fucina creativa di EOS. Ed è proprio questo il messaggio che EOS ha voluto lanciare ai suoi soci artisti che con entusiasmo hanno raccolto la sfida e hanno prodotto una varietà ricchissima di interpretazioni pittoriche, ceramiche e scultoree.
Attraverso la pratica artistica riusciamo ad avere una conoscenza della realtà del mondo in sé che non prevede bugie; assolutamente sincera perché proviene direttamente dall’intimo del nostro cuore, perché spezza le catene dell’apparenza a favore dell’interiorità. E’ il mezzo più potente che abbiamo per eludere i limiti dello spazio-tempo e della propria individualità e dirigerci verso i luoghi dello spirito. Nel fare creativo si produce il miracolo dell’esperienza estetica vale a dire un’emozione profonda che nasce dall’aver dato forma a qualcosa che era dentro di sé ed ora è fuori di sé. Non ci sono limiti per provare questa esperienza, ogni istante, ogni fase della vita è il momento giusto per incominciare (o RI-cominciare) ad emozionarsi; e farlo tutti insieme condividendo un progetto comune, come avviene in questa mostra, è un’esperienza profonda e gratificante, assolutamente da non mancare.
Questo è il messaggio che la mostra FORME E COLORI IN MOVIMENTO vuole comunicare. Secondo Kandinsky la forma cela sempre un’interiorità, essa è “l’espressione di un contenuto interiore”. Nella materia è già contenuta la forma di un’opera, scopo dell’artista è evidenziare, liberare quella forma che egli vede con gli occhi della sua anima e offrirla al mondo. Ed ecco allora che la FORMA si è coniugata con la materia e ha dato vita a ceramiche e sculture; si è raggrumata nella sabbia di pomice e ha dato rilievo a figure e paesaggi; si è fusa con il COLORE e ha creato scenari variopinti, fantastici o reali, che incantano l’osservatore e gli fanno vibrare le corde dell’anima. Il colore esercita una notevole influenza, non solo nella pratica artistica ma anche nella nostra quotidianità. Possiede una forte carica emotiva, crea una vibrazione spirituale. Esso tinge in senso metaforico le nostre giornate e le nostre azioni. Senza i colori tutto sarebbe grigio e uniforme. Le pennellate dei quadri, le sfumature brillanti degli smalti sono il diario di bordo della nostra vita, del nostro quotidiano; in esse sono racchiuse tutte le istanze e i sogni che accompagnano la nostra esistenza.
L’arte non è stasi, non è immobilità. Essa si dispiega e si esalta nel MOVIMENTO, nel divenire, nel fluire perenne delle cose. L’idea si esprime nella forma; la materia inanimata prende vita, si plasma e si modella, si adatta al nostro volere, si fa compagna insostituibile dei nostri gesti, diventa lo specchio dell’evoluzione continua del nostro pensiero e della nostra anima.
Tutto questo cos’è se non la metafora della VITA? E dunque questa mostra è un canto, un inno alla vita, alla libertà, all’esaltazione dei valori spirituali e interiori dell’uomo.
Daniela Vecchi